Cefriel, centro di innovazione digitale no-profit, diventa società benefit
Cefriel, centro di innovazione digitale fondato oltre trent’anni fa da Politecnico di Milano, è diventata Società Benefit, inserendo nel proprio oggetto sociale il “beneficio comune” e avvalorando le finalità per le quali era stata costituita, ovvero contribuire a generare un impatto positivo sulla società, sul sistema Paese e sull’ambiente grazie all’innovazione digitale.
Introdotto in Italia nel 2016, il modello società benefit fa sì che le aziende che scelgono di diventarlo si impegnino a perseguire una o più finalità di beneficio comune e a operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse.
“Cefriel da sempre affianca imprese e pubbliche amministrazioni nell’avviare percorsi di innovazione digitale fondati sulla condivisione di conoscenze, basati su principi di sostenibilità e finalizzati a promuovere sviluppo, crescita e benessere diffuso” – afferma Stefano Venturi, presidente di Cefriel.
Per essere Società Benefit, le organizzazioni vengono valutate su 5 aree: governance, persone, comunità, ambiente e clienti e devono redigere annualmente una relazione d’impatto che descriva sia le azioni svolte che gli impegni futuri. Le finalità di beneficio comune che Cefriel intende perseguire riguardano le aree riferite a persone, comunità, ambiente e clienti.
“Crediamo nel valore dell’impatto generato da innovazione e trasformazione digitale per lo sviluppo e la crescita delle Comunità e del Sistema Paese – afferma Alfonso Fuggetta, Amministratore Delegato e Direttore Scientifico Cefriel. “Ci impegniamo a sviluppare reti formali e informali per ridurre il divario digitale e favorire lo scambio di conoscenze tra settore pubblico, privato e cittadini, per poter offrire pari opportunità a realtà imprenditoriali di diversa dimensione”.
Cefriel si impegnerà a investire sulle persone in un’ottica di inclusione e raggiungimento del benessere collettivo e individuale, stimolando coinvolgimento e crescita continua delle persone che ci lavorano, favorendone la formazione continua adattata ai diversi bisogni e alle esperienze di ogni persona.
Non di secondaria importanza gli impegni presi a favore della sostenibilità sociale e ambientale possibili da rispettare concentrando gli sforzi nella ricerca e nello studio di nuove soluzioni e tecnologie digitali che permettano di ridurre l’inquinamento, anche attraverso la partecipazione a progetti e iniziative di ricerca e innovazione a livello nazionale e internazionale in qualità di organismo di ricerca come definito dalla Commissione Europea.
“Crediamo – continua Fuggetta – nel valore generato dalla capacità di comprendere il business e le esigenze dei clienti e nella condivisione delle conoscenze acquisite. Da sempre lavoriamo come terza parte indipendente, costruendo internamente alle organizzazioni le capacità necessarie a fare innovazione anche per migliorare l’impronta ecologica delle persone e la qualità della loro vita lavorativa, convinti che questo possa rappresentare un contributo importante per l’intero sistema Paese”.
Il prossimo passo di Cefriel sarà la certificazione B-Corp, che misura la performance aziendale secondo gli standard deI B-Impact Assessment ed è riconosciuta in tutto il mondo.
Abbiamo redatto e pubblicato la Relazione di Impatto 2023, che mostra l’attenzione e l’impegno che Cefriel sta riservando al raggiungimento delle finalità di beneficio comune identificate. In particolare, Cefriel si impegnerà a investire sulle proprie persone in un’ottica di inclusione e raggiungimento del benessere collettivo e individuale, stimolandone coinvolgimento e crescita continua e favorendone la formazione continua adattata ai diversi bisogni ed esperienze. Non di secondaria importanza gli impegni presi a favore della sostenibilità sociale e ambientale, concentrando gli sforzi nella ricerca e nello studio di nuove soluzioni e tecnologie digitali che permettano di ridurre l’impatto delle attività economiche su ambiente e società.
Introdotto in Italia nel 2016, il modello società benefit fa sì che le aziende che scelgono di diventarlo si impegnino a perseguire una o più finalità di beneficio comune e a operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse.
“Cefriel da sempre affianca imprese e pubbliche amministrazioni nell’avviare percorsi di innovazione digitale fondati sulla condivisione di conoscenze, basati su principi di sostenibilità e finalizzati a promuovere sviluppo, crescita e benessere diffuso” – afferma Stefano Venturi, presidente di Cefriel.
Per essere Società Benefit, le organizzazioni vengono valutate su 5 aree: governance, persone, comunità, ambiente e clienti e devono redigere annualmente una relazione d’impatto che descriva sia le azioni svolte che gli impegni futuri. Le finalità di beneficio comune che Cefriel intende perseguire riguardano le aree riferite a persone, comunità, ambiente e clienti.
“Crediamo nel valore dell’impatto generato da innovazione e trasformazione digitale per lo sviluppo e la crescita delle Comunità e del Sistema Paese – afferma Alfonso Fuggetta, Amministratore Delegato e Direttore Scientifico Cefriel. “Ci impegniamo a sviluppare reti formali e informali per ridurre il divario digitale e favorire lo scambio di conoscenze tra settore pubblico, privato e cittadini, per poter offrire pari opportunità a realtà imprenditoriali di diversa dimensione”.
Cefriel si impegnerà a investire sulle persone in un’ottica di inclusione e raggiungimento del benessere collettivo e individuale, stimolando coinvolgimento e crescita continua delle persone che ci lavorano, favorendone la formazione continua adattata ai diversi bisogni e alle esperienze di ogni persona.
Non di secondaria importanza gli impegni presi a favore della sostenibilità sociale e ambientale possibili da rispettare concentrando gli sforzi nella ricerca e nello studio di nuove soluzioni e tecnologie digitali che permettano di ridurre l’inquinamento, anche attraverso la partecipazione a progetti e iniziative di ricerca e innovazione a livello nazionale e internazionale in qualità di organismo di ricerca come definito dalla Commissione Europea.
“Crediamo – continua Fuggetta – nel valore generato dalla capacità di comprendere il business e le esigenze dei clienti e nella condivisione delle conoscenze acquisite. Da sempre lavoriamo come terza parte indipendente, costruendo internamente alle organizzazioni le capacità necessarie a fare innovazione anche per migliorare l’impronta ecologica delle persone e la qualità della loro vita lavorativa, convinti che questo possa rappresentare un contributo importante per l’intero sistema Paese”.
Il prossimo passo di Cefriel sarà la certificazione B-Corp, che misura la performance aziendale secondo gli standard deI B-Impact Assessment ed è riconosciuta in tutto il mondo.
Abbiamo redatto e pubblicato la Relazione di Impatto 2023, che mostra l’attenzione e l’impegno che Cefriel sta riservando al raggiungimento delle finalità di beneficio comune identificate. In particolare, Cefriel si impegnerà a investire sulle proprie persone in un’ottica di inclusione e raggiungimento del benessere collettivo e individuale, stimolandone coinvolgimento e crescita continua e favorendone la formazione continua adattata ai diversi bisogni ed esperienze. Non di secondaria importanza gli impegni presi a favore della sostenibilità sociale e ambientale, concentrando gli sforzi nella ricerca e nello studio di nuove soluzioni e tecnologie digitali che permettano di ridurre l’impatto delle attività economiche su ambiente e società.